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La fondazione

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Fondazione Monsignor Giacomo Carettoni a Ponte di Legno - Brescia

La Fondazione Monsignor Giacomo Carettoni Onlus, con sede in via Roma 100 a Ponte di Legno, gestisce le seguenti unità di offerta socio sanitaria:

  1. Residenza Sanitaria Assistenziale
  2. Centro Diurno Integrato
  3. Rsa Aperta
  4. C- DOM (ex Assistenza Domiciliare Integrata) 
  5. PPE (Punto Prelievi esterno)

Dal punto di vista giuridico è un ex Istituto Pubblico di Assistenza e Beneficenza (IPAB), trasformato con Decreto della Regione Lombardia n. 16079 del 23/01/2004 in Fondazione ONLUS, Ente Morale di Diritto Privato, senza scopo di lucro, accreditato dalla Regione Lombardia, in quanto rispondente agli Standard Regionali di funzionamento. 

L’ accreditamento Regionale è stato ottenuto con DGR n° 2110 del 04/08/2011.
  
La Fondazione "Mons. Giacomo CARETTONI" persegue lo scopo istituzionale di erogare attività nel settore dell'assistenza sociale e socio sanitaria, a carattere residenziale, diurno, ambulatoriale e/o domiciliare, a favore di persone che si trovano, per qualsivoglia ragione, in stato di bisogno o in condizione di fragilità o di non autosufficienza, concorrendo alla realizzazione di un sistema locale integrato di servizi socio-sanitari-assistenziali, promuovendo la realizzazione di ogni iniziativa al rapporto persona-benessere concepito secondo la tradizione dell'insegnamento della Chiesa Cattolica, nel rispetto delle libere opinioni e scelte di ogni individuo.

La Fondazione provvede anche alla promozione e valorizzazione del volontariato ed alla promozione di iniziative intese a sensibilizzare e coinvolgere enti, cittadini, comunità locali e la pubblica amministrazione per una reale attenzione alle necessità delle persone più deboli, collaborando con le diverse istituzioni per le finalità comuni nell'interesse delle persone assistite.


Gli obbiettivi e l’organizzazione delle singole Unità d’offerta, i servizi erogati e la popolazione potenzialmente interessata sono esplicitati nel dettaglio nelle rispettive Carte dei Servizi

In funzione della missione strategica sopra descritta, l’Azienda pianifica, attua e verifica l’adeguatezza e sviluppa in un’ottica di miglioramento continuo il proprio assetto organizzativo. Questo al fine di supportare il perseguimento degli obiettivi strategici secondo principi di efficienza, efficacia, economicità ed eticità.

A tal scopo la Direzione della Fondazione si è dotata di un sistema per la valutazione degli obbiettivi, delle attività e dei risultati del programma annuale predisponendo:
  • una relazione annuale che espliciti i risultati, le eventuali criticità rilevate e le azioni migliorative per l’anno successivo
  • un programma annuale di valutazione e miglioramento delle attività (strumenti, indicatori, modalità e tempi di raggiungimento degli obbiettivi)
  • un piano annuale delle attività previste e conseguente piano organizzativo

Questi documenti sono diffusi a tutti i reparti e servizi della struttura.  


RSA

La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) è destinata ad accogliere soggetti anziani non autosufficienti, non curabili a domicilio, portatori di patologie geriatriche, neurologiche e neuropsichiatriche stabilizzate, con lo scopo di:
  • supportare le famiglie in tutti quei casi in cui vi siano difficoltà a provvedere adeguatamente all’assistenza al proprio domicilio; 
  • supportare gli individui che non possiedono una rete familiare o amicale che possa prendersi cura di loro; 
  • fornire al territorio un punto di riferimento in caso di necessità di presa in carico di soggetti anziani fragili. 

La struttura dispone di 82 posti letto dei quali:
  • 41 Accreditati contrattualizzati
  • 20 Accreditati non contrattualizzati
  • 20 autorizzati
  • 1 sollievo extra nucleo  

C.DOM
La Fondazione Mons. G. CARETTONI, già erogatore di cure domiciliari attraverso l’Unità d’Offerta ADI con accreditamento regionale ottenuto con DGR n° 8406 del 27/09/2012, in aderenza alla DGR 6867/2022 ridefinisce l’esercizio e l’accreditamento delle cure domiciliari sull’Unità d’Offerta C- DOM che eroga prestazioni per Cure Domiciliari di Base e ADI Livelli 1,2,3. 

La programmazione sanitaria nazionale definisce l’assistenza domiciliare come setting privilegiato dell’assistenza territoriale. Secondo il DPCM 12 gennaio 2017, le cure domiciliari (CD) rispondono ai bisogni di persone non autosufficienti e in condizioni di fragilità, con patologie in atto o esiti delle stesse, garantendo percorsi assistenziali costituiti dall’insieme organizzato di trattamenti medici, riabilitativi, infermieristici e di aiuto infermieristico. Fra gli obiettivi, la stabilizzazione del quadro clinico, la gestione integrata di problemi specifici, il rallentamento del declino funzionale e il miglioramento della qualità della vita. L’offerta domiciliare contribuisce alla prevenzione dell’utilizzo inappropriato o intempestivo dell’ospedalizzazione e dell’istituzionalizzazione

Rsa Aperta è un servizio pensato da Regione Lombardia a sostegno delle famiglie che, al domicilio, si prendono cura di anziani non autosufficienti o con demenza certificata. Il progetto si aggiunge ad altri già attivati da Regione Lombardia tra cui il servizio ADI presente già sui territori della nostra ATS di competenza. Con il terzo provvedimento attuativo in cui si consolida il percorso di attivazione e monitoraggio del servizio (Delibera Regionale n. 7769 del 17 gennaio 2018), viene confermata, con riferimento alle precedenti DGR n. 2942/2014 e 856/2013, l'intenzione di aiutare le famiglie e i suoi componenti fragili, attraverso il coinvolgimento attivo di soggetti già operanti nella rete dei servizi socio sanitari e che hanno dato disponibilità ad essere enti erogatori di prestazioni e interventi. Tra questi soggetti troviamo anche la ns. Fondazione “Mons. Giacomo Carettoni “che opera da anni nell'ambito della terza età e della non autosufficienza attraverso servizi residenziali (RSA). Si propone oggi, con il servizio Rsa Aperta, di raggiungere le famiglie in difficoltà anche al loro domicilio, con interventi e prestazioni individualizzate e realizzate dai suoi professionisti: medici, infermieri, operatori d'assistenza Asa/Oss, educatori professionali, fisioterapisti.

PPE
Sempre nell’ottica di apertura al territorio, la Fondazione, mediante una convenzione con l’ATS, dall’1/7/19 gestisce il punto prelievi sito in Ponte di Legno, rivolto ai cittadini della zona. 
ponte di legno
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